“Milioni di persone respirano aria malsana”
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Il Codacons, Coordinamento delle associazioni per la difesa dei consumatori, ci manda il seguente comunicato,con relativa foto esplicativa _____
Cronaca Giudiziaria: sono passati oramai 3 anni dalla storica sentenza emessa nel Regno Unito che ha stabilito come l’inquinamento atmosferico fosse ufficialmente responsabile della morte prematura di una bambina di appena 9 anni, Ella Adoo- Kissi- Debrah, deceduta a seguito di un grave attacco di asma.
La bambina viveva insieme alla propria famiglia in una grande e trafficata arterai cittadina londinese, zona in cui i livelli di diossido di azoto (NO2) nell’aria superavano largamente i limiti stabiliti dall’AEA (Agenzia Europea dell’Ambiente) e dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità).
Secondo il Tribunale vi è stata correlazione tra l’esposizione a quell’aria malsana ed il decesso, tanto che ha pronunciato una storica sentenza di condanna.
Codacons: “Anche in Italia purtroppo la situazione è pessima, in quanto moltissime zone, tra cui spicca la Pianura Padana, sono caratterizzate da una concentrazione di NO2 e PM 2.5 E 10 decisamente superiori alla normativa, con l’effetto che milioni di persone respirano quotidianamente aria malsana – denuncia il Presidente Nazionale del Codacons, Marco Donzelli – malattie respiratorie e circolatorie sono in aumento, senza che vi sia stato da parte delle Pubbliche Amministrazioni un cambio di rotta, dato che costantemente i limiti imposti dall’Unione Europea vengono superati”.
Esponeteci il vostro caso, vi assisteremo!
Indirizzo e-mail: consulenze@codaconslombardia.it
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