A SPECCHIA COME A BRESCELLO / ALLA CANDELORA ARRIVO’ IL VESCOVO

| 2 Febbraio 2025 | 0 Comments

(g.p.) __________ Come era facilmente prevedibile, non era finita lì. Anzi.

Dopo il giorno del litigio, ne seguirono altri, di passione.

Come a Brescello ai tempi di don Camillo, il parroco don Antonio Riva aveva preferito allontanarsi dal paese, in sdegnoso silenzio.

I parrocchiani avevano organizzato in settimana una processione in suo sostegno, partecipando numerosi pur sotto una pioggia battente.

Il sindaco Anna Laura Remigi con i suoi sostenutori si era chiusa anch’ella in un opportuno silenzio.

Una settimana di silenzio assordante.

Da Ugento il Vescovo monsignor Vito Angiuli, dopo aver a lungo meditato sul da farsi, aveva deciso di prendere un’iniziativa di pace, per la domenica successiva, complice favorevole il calendario liturgico, che segnava la festa della Presentazione del Signore al Tempio, volgarmente detta della Candelora.

Così, la domenica della Candelora, aveva annunciato una solenne celebrazione nella Chiesa Madre. Tenutasi infatti, con grande partecipazione popolare.

C’erano pure tutti e due.

Fra i banchi, in prima fila, il sindaco. Sull’altare, il parroco.

Troppo lontani per qualunque gesto, oppure anche solo un semplice segno, di distensione.

Il senso della solenne celebrazione, si capì quando il vescovo prese la parola per l’omelia.

Elogiò dapprima “la compostezza e il silenzio dignitoso che la sindaca e il parroco hanno avuto e che dovremmo imitare tutti”.

E fu l’unico accenno diretto. Ma le parole che seguirono, sia pur riferite indirettamente a quanto accaduto, rotolarono giù pesanti come macigni, con l’esortazione a “costruire ponti, non muri, a stabilire un dialogo non un disaccordo, per privilegiare non la cultura del conflitto ma quella della convivenza pacifica che crea armonia e condivisione”.

Qualora non fosse stato chiaro, ecco l’appello ad “andare incontro all’altro, a perdonare per essere perdonati e a comunicare con verità”.

Già, ma…

Quid est Veritas?

Nessun commento post funzione del sindaco.

Il parroco, finita la messa, se n’è andato di nuovo via dal paese: “per partecipare a degli esercizi spirituali”, ha detto prima di partire. ________

LA RICERCA nel nostro artiolo del 25 gennaio scorso

Category: Costume e società, Cronaca, Cultura

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