DISPOSIZIONE DEL PRESIDENTE MICHELE EMILIANO: LA REGIONE PUGLIA INTERROMPE I RAPPORTI CON ISRAELE
(g.p.) ____________
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha emanato la seguente disposizione, comunicata con lettera agli interessati, in cui si parla apertamente di GENOCIDIO in atto:
“A tutti i dirigenti e dipendenti della Regione Puglia, delle sue Agenzie e delle società partecipate.
A causa del genocidio di inermi palestinesi in atto da parte del Governo Netanyahu, da oggi vi invito ad interrompere ogni rapporto di qualunque natura con i rappresentanti istituzionali del suddetto Governo e con tutti quei soggetti ad esso riconducibili che non siano apertamente e dichiaratamente motivati dalla volontà di organizzare iniziative per far cessare il massacro dei palestinesi nella striscia di Gaza.
Questa è una posizione che viene assunta nei confronti del governo Netanyahu, non del popolo israeliano. Sono infatti tantissimi israeliani ed ebrei di tutto il mondo che stanno condannando il Governo Netanyahu”.
E’ una decisione importante, la prima a livello istituzionale in Italia, dal forte significato politico e dal chiaro valore morale.
Eppure c’è chi se ne lamenta, in nome del dio denaro.
In una nota giunta questa mattina in redazione, Davide Stasi dell’osservatorio economico Aforisma che ‘elabora dati statistici utili a conoscere le dinamiche economiche del Salento’, scrive, fra l’altro:
“In un mercato mondiale sempre più globalizzato sospendere i rapporti commerciali con un Paese estero, qualunque esso sia, non può che avere implicazioni e conseguenze da non sottovalutare”.
A parte quelle sui social, che sono numerose e di condivisione, non ci sono al momento altre reazioni ufficiali, o commenti politici, alla decisione di Michele Emiliano.
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Emiliano oggi gioca fare il duro è puro. Ha fatto compromessi con tutti, persino con l’esterna destra, durante il suo mandato, pur di conservare la poltrona, non è credibile. Emiliano è quello che ha nominato Assessore alla Sanità un signore che vendeva protesi e che incentivava i medici a prescrivere protesi a pazienti che non ne avevano bisogno. Dobbiamo continuare l’elenco delle mostruosità compiute da Emiliano?