DIARIO DEL GIORNO / SABATO 28 GIUGNO 2025
Buongiorno!
Oggi è sabato 28 giugno 2025.
Santa Vincenza.
Festeggia il suo settantaseiesimo compleanno Mario De Cristofaro, storico esponente della destra leccese, auguri!
A Taranto la nostra amica Roberta Nardone compie 31 anni: buon compleanno!
E tantissimi auguri di buon compleanno a Lecce alla nostra amica Beatrice Sicuro!
Il 28 giugno 1914 veniva assassinato a Sarajevo l’arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono d’Asburgo. Con lui cade la moglie Sophie. L’assassino è lo studente ultra-nazionalista serbo Gavrilo Princip.
L’attentato di Sarajevo fu assunto dal governo di Vienna come il casus belli che diede formalmente inizio alla I Guerra Mondiale.
1980. La Rai comunica agli italiani che il gruppo neo fascista dei Nuclei Armati Rivoluzionari rivendica la strage di ieri al largo di Ustica, dove un aereo DC-9 dell’Italia si è inabissato uccidendo i suoi ottantuno passeggeri.
In realtà i “neo fascisti” non c’entravano nulla, era un depistaggio di Stato.
Le indagini della magistratura, anche quella della Commissione parlamentare istituita in seguito, nonostante non siano mai giunte ad una conclusione certa, hanno permesso di stabilire verità inconfutabili: la sera dell’abbattimento del DC-9, aerei della Nato volavano nel cielo italiano. La tesi più accreditata è quella secondo cui un aereo libico si fece scudo dietro l’aereo italiano, e quest’ultimo per errore fu abbattuto da caccia americani, o italiani, o francesi, comunque della Nato, impegnata contro il ‘pericolo’ libico.
Proprio la pista degli aerei da combattimento francesi che credevano di abbattere il Mig su cui volava Gheddafi, efinirono invece con il colpire il velivolo di linea italiano, è risultata alla lunga la più accreditata.
Proverbio salentino: LE PAROLE SUNTU COMU LE CERASE, NDE PIGGHI UNA E NDENENU CCINQUE
Le parole sono come le ciliegie, ne prendi una e ne vengono cinque.
Così come quando si coglie una ciliegia dall’albero, allo stesso modo con le parole, si parte con l’intenzione di dire una cosa, ma poi queste si moltiplicano e a volte si finisce per dire qualcosa che non si vorrebbe dire.
Category: Costume e società