APPELLO PER SALVARE ALMENO I DUE PINI SUPERSTITI IN VIA ADIGE
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Maria Cucurachi, per il Coordinamento per gli alberi e il verde urbano di Lecce, ci manda il seguente comunicato, firmato dai sotto elencati sottoscrittori _________
SALVIAMO I PINI DI VIA ADIGE A LECCE
Appello a
– Avv. Zappatore, direttore generale Arca Sud Salento
– Dott. Severo Martini, assessore Ambiente Comune di Lecce
La realizzazione di una pensilina in un edificio Arca sud tra Via Adige e Via Isonzo è stato il motivo per decretare l’abbattimento di quattro maestosi pini, senza alcuna criticità, collocati all’interno di una vastissima aiuola e adeguatamente lontani da abitazioni e strade.
Autorevoli fonti affermano che Arca abbia chiesto al Comune la loro messa in sicurezza, per alcuni rami sporgenti, senza chiedere che i pini fossero rimossi, poiché non impediscono la realizzazione della pensilina, visto che sono distanti circa 15 metri da essa.
Due dei quattro pini sono stati già abbattuti: nessun cartello informava dei lavori né sappiamo con quali atti o perizie indispensabili sia stata supportata la scelta.
Questo appello è per chiedere l’interruzione definitiva del piano di abbattimento degli altri due, i quali potranno essere potati permettendone la messa in sicurezza, purché in periodo adeguato per le potature.
I pini e tutte le alberature urbane non siano più considerate variabili dipendenti o ostacoli per ogni intervento pubblico e privato, come recentemente occorso in via Sozy Carafa, dove ben 15 splendide magnolie sono state sacrificate agli scavi per la costruzione di nuovi lotti di edilizia popolare.
Saluti
Firme:
– Coordinamento per gli alberi e il verde urbano di Lecce
– Prof. De Bellis Luigi, Unisalento
– dott. Mignone Valeria, giudice
– dott. De Filippis Giovanni ,Ordine medici
– dott. De Vitis Vittorio WWF Salento
– dott. Mario Fiorella, giudice
– Ristori Jacopo già comandante Carabinieri forestali
– prof Di Sebastiano Gianpietro, Unisalento
– dott.Presicce Alessandro, Adoc
– Dott.Mangia Sergio, Isde Medici per l ambiente
– Prof. Stefano Cristante, UniSalento ____________
LA RICERCA nel nostro articolo del 22 giugno scorso
Category: Costume e società, Cronaca, Riceviamo e volentieri pubblichiamo
AGGIORNAMENTO su appello per i pini tra via Adige e via Isonzo a Lecce.
L ‘assessore Severo Martini blocca l’espianto dei due maestosi pini tra via Isonzo e via Adige, alle spalle dei campi della bocciofila a Lecce.
Il Coordinamento per gli alberi e il verde urbano di Lecce, supportato da 10 autorevoli voci della città, ha denunciato nei giorni scorsi l’irragionevole e deleteria scelta di abbattere quattro (4 ) maestosi e stabili pini, immolati alla realizzazione di una pensilina, distante circa 15 metri da essi.
Per essi la società ARCA Sud Salento aveva chiesto unicamente la messa in sicurezza con la potatura di pochi rami bassi.
Il Coordinamento apprezza l’ascolto da parte dell’amministrazione comunale delle proprie fondate argomentazioni, che anche in altri casi hanno permesso di tutelare il patrimonio arboreo urbano, sempre più spesso oggetto di scelte superficiali a detrimento delle stesse piante e della salute dei cittadini.
Resta l’ amarezza per i due esemplari già abbattuti, e di tutte quelle piante, come le magnifiche magnolie in via Sozy Carafa, che si sarebbe potuto mettere in sicurezza e salvare, per le ragioni ricordate.
Auspichiamo che il confronto tra cittadinanza e istituzioni prosegua, con il necessario coinvolgimento preliminare su tutte le scelte e gli interventi che incidono sull’ambiente e la salute collettiva.
Il Coordinamento – unione di associazioni storiche, di professionisti e cittadini attivi – chiede ed è disponibile a interagire con l’Amministrazione in un lavoro volontario costante di osservazione e consultazione ambientale.
A tal fine auspica di esser coinvolto nella Consulta ambientale che ancora attende di essere ripristinata e nella partecipazione alla emanazione dell’ancora più atteso Regolamento del verde urbano, strumento principe per regolare gli interventi di cura, sorveglianza e gestione del verde urbano pubblico e privato, di cui la Città di Lecce è sprovvista dal 2013, anno della legge numero 10, che obbligava i Comuni italiani alla sua adozione.
In fede
Il Coordinamento per gli alberi e il verde urbano di Lecce