MADRE E FIGLIO TROVATI MORTI / UNA TRAGEDIA FAMILIARE ANNUNCIATA

| 19 Novembre 2025 | 0 Comments

(f.f.)____________

Una tragedia preannunciata si è consumata tra le comunità di Calimera e Torre dell’Orso, lasciando sgomento e interrogativi destinati a rimanere sospesi. Come riferito nel nostro articolo di questa mattina, una donna di 36 anni, che, si è appreso nel frattempo, era già nota ai servizi territoriali per un quadro di fragilità psicologica, è stata rinvenuta senza vita in mare, mentre poche ore dopo nella sua abitazione è stato scoperto il corpo del figlio di nove anni, vittima di soffocamento.

Emergono altri particolari. Un dramma che i primi accertamenti indirizzano verso l’ipotesi di un omicidio del minore seguito dal suicidio della madre.

A lanciare l’allarme era stato l’ex compagno della donna, un infermiere del posto, che nel primo pomeriggio si era presentato alla caserma dei carabinieri denunciando la scomparsa di entrambi. Il piccolo non era stato portato a scuola e i telefoni risultavano muti. L’uomo, accompagnato dal proprio legale, aveva ricostruito ai militari mesi difficili, segnati da tensioni, allontanamenti e da alcune frasi inquietanti pronunciate in passato dall’ex moglie, tanto da spingerlo a formalizzare una denuncia circa un anno fa. Quelle parole, che allora erano state interpretate come frutto di un periodo di forte instabilità e per questo archiviate dall’autorità giudiziaria, oggi assumono un peso tragico e irreversibile.

Secondo quanto emerge dalle relazioni degli operatori del Centro di Salute Mentale, negli ultimi tempi la donna sembrava aver raggiunto un certo equilibrio, tanto che i rapporti con l’ex marito — inizialmente segnati da una separazione conflittuale — si erano progressivamente distesi, consentendo al figlio di tornare a vivere con lei. Un’apparente normalità che si è però spezzata drammaticamente, rivelando una sofferenza interiore che non era stata colta fino in fondo.

Il ritrovamento del corpo della donna in mare, con caratteristiche compatibili con quelle descritte dall’ex coniuge, ha fatto temere subito il peggio. Il dubbio, poi divenuto certezza con il successivo rinvenimento del bambino deceduto nella loro abitazione, ha squarciato ogni speranza che l’episodio potesse essere ricondotto a un allontanamento momentaneo.

Ora saranno gli esami autoptici, previsti a breve, a fornire ulteriori elementi utili a comprendere la dinamica degli ultimi momenti di vita dei due. Intanto la comunità, stretta nel dolore, si interroga su come sia stato possibile che un disagio tanto profondo si trasformasse in una spirale senza ritorno, consumandosi nel silenzio delle mura domestiche senza che nessuno riuscisse a fermarlo. ___________

LA RICERCA nel nostro articolo di questa mattina

Category: Cronaca

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