ARRESTATO PER ABIGEATO UN PASTORE. RAPINA AGGRAVATA E LESIONI.
I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Campi Salentina, nel pomeriggio di oggi, hanno eseguito una Ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un pastore, Esposito Salvatore, di San Pancrazio Salentino, già noto alle forze dell’ordine. Esposito è stato arrestato per gli stessi addebiti per cui venne arrestato il 16.01.2014: rapina aggravata e lesioni personali aggravate in concorso con altri tre soggetti. I quattro, il 4.05.2013, in località Chiodi di Nardò, avevano malmenato un pastore rumeno con il manico di un coltello, ferendolo al capo, per sottrarre tutte le capre e le pecore non registrate dal gregge che stava conducendo al pascolo, più i suoi due telefoni cellulari. Per assicurarsi la fuga i quattro avevano successivamente legato il pastore ad un albero. Quest’ultimo era riuscito a liberarsi solo dopo un’ora e mezza circa, con il capo sangiunante, per poi chiedere aiuto. A seguito dell’arresto del 16.01.2014, in esecuzione di un’altra Ordinanza di custodia cautelare in carcere, il Tribunale del Riesame di Lecce, pochi giorni dopo liberò il solo Esposito avendo rilevato delle difformità tra la descrizione fornita dalla vittima, sullo stesso, prima in sede di denuncia (presso la Stazione di Porto Cesareo) e successivamente in sede di individuazione fotografica (presso la Compagnia di Campi Salentina). Il Pubblico Ministero, il dott. Carducci, ha quindi chiesto al G.I.P., una ricognizione di persona (ex art. 213 c.p.p.)nelle forme dell’incidente probatorio. L’incidente probatorio si è tenuto il 04.04.2014. Il pastore rapinato, dopo aver fornito una descrizione molto particolareggiata del rapinatore in dubbio è stato fatto accomodare dietro un vetro protetto, ed è stato messo innanzi a Esposito Salvatore affiancato da tre persone notevolmente somiglianti: lo ha individuato senza battere ciglio. In conseguenza del buon esito dell’incidente probatorio il dott. Carducci ha quindi chiesto l’emissione di una seconda Ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del soggetto, concessa dal G.I.P. dott. Cazzella. I carabinieri di Campi hanno associato Esposito al carcere di Borgo San Nicola.
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