PANKIEWICZ SULLA TAP/ “Cercano di comprare le nostre coscienze”
Dal presidente di “Valori e rinnovamento” Wojtek Pankiewicz (nella foto) riceviamo e volentieri pubblichiamo:
“Ci hanno invaso a nostra insaputa, con l’ausilio di politicanti mercenari e ignoranti. Notiamo, infatti, che nessuno di questi esponenti della casta ha una sia pur pallida idea di cosa significhi “progetto strategico”.
Sono venuti a casa nostra, non invitati e indesiderati, da veri colonizzatori. Imperterriti hanno perforato il nostro mare e le nostre campagne, nonostante le accorate proteste del sindaco di Melendugno, Marco Potì, democraticamente eletto, del Comitato No Tap e di tanti salentini.
Stanno sventolando sotto i nostri occhi mazzette anche di milioni di euro, dicono per la lotta all’erosione costiera e per finanziare eventi estivi, come se fossero un’associazione filantropica e non un consorzio d’affari legato alle lobby dell’alta finanza internazionale, che in questo momento cerca solo di comprare le nostre coscienze e il nostro consenso. Più assalto squadristico di questo ? Invece, da mistificatori quali sono, gli uomini di Tap oggi con ridicoli comunicati stampa cercano di capovolgere l’accusa ! “Valori e Rinnovamento” ha solo una cosa da dire a Tap : giù le mani dal Salento, non abbiamo nulla da dirci, state mettendo a dura prova la nostra pazienza, ANDATEVENE VIA !”
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