Lecce, niente da fare in trasferta. Contro la Juve Stabia ancora un pareggio, persa l’occasione di scalare la classifica
di Laura Ricci________
Sembra che sia impossibile per il Lecce vincere lontano da casa; i giallorossi contro la Juve Stabia creano un bel gioco nel secondo tempo ma non riescono a chiudere la partita.
Mister Lerda, dovendo rimediare alle assenze degli infortunati Miccoli, Salvi e Papini e dello squalificato Walter Lopez, schiera Caglioni, Mannini,Donida, Filipe Gomes, Martinez, Abruzzeese, Lepore, Sacilotto, Carrozza, Moscardelli e Doumbia.
La Juve Stabia scende in campo contro i salentini con Pisseri, Cancellotti, Contessa, La Camera, Romeo, Migliorini, Vella, Jidayi, Ripa, Bombagi e Di Carmine.
Il primo tempo si mantiene a ritmi blandi senza vere occasioni da goal e senza pericoli particolari. Al 3′ Carrozza regala un cross a Doumbia che però non riesce a inquadrare la porta avversaria. Al 31′ la Juve Stabia mette in difficoltà il portiere giallorosso che manca l’intervento in uscita su calcio d’angolo; la situazione viene sbrogliata da Abruzzese che spazza via di testa.
Nella seconda frazione di gioco il match si infiamma e la Juve Stabia suona la carica con il neo entrato Gammone che con un passaggio filtrante mette Di Carmine nella condizione di tirare; la conclusione viene però deviata dall’ottimo Caglioni che si ripete contro lo stesso attaccante al 64′. I salentini non si lasciano spaventare e un minuto dopo sfiorano il vantaggio con Carrozza che si ritrova a tu per tu con il portiere avversario ma non riesce a trovare il tocco vincente. Passano pochi secondi e il Lecce ci riprova: Moscardelli, innescato dallo stesso Carrozza, trova la conclusione vincente e porta avanti la sua squadra. Neanche il tempo di esultare che i giallorossi vengono trafitti dai padroni di casa che al 72′ su calcio d’angolo riportano il match in parità grazie alla conclusione di Romeo. Le due squadre continuano a lottare, Carrozza si trova di nuovo da solo contro il portiere ma ancora una volta l’estremo difensore ha la meglio; la Juve Stabia risponde al pericolo con Di Carmine che stampa il pallone sul palo sinistro di Caglioni e fa tremare i giocatori leccesi.
L’ incontro termina così sul risultato di uno a uno, il Lecce non sfrutta la ghiotta occasione di scalare la classifica e di portarsi a meno uno dalle capolista Salernitana e Benevento che si erano fermate al pareggio nello scontro diretto di questo pomeriggio.
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