IL CALDO TORRIDO NON BLOCCA LA LADRA , L’HANNO BLOCCATA IN SPIAGGIA I CARABINIERI

| 6 Agosto 2017 | 0 Comments

(g.m.)_______Il caldo torrido non bloccai i ladri che non vanno in vacanza, anzi, alcuni si adeguano al periodo al fine di continuare con la loro attività anche quando le persone sono in vacanza.
E’ successo a Torre dell’Orso, meta ogni anno di tantissimi bagnanti, dove Giulia BENEVELLI, già con precedenti di polizia per furto, in trasferta da Bologna, aveva ben pensato di attraversare i vari lidi ed alleggerire le borse ed i vestiti dei bagnanti, approfittando di qualche loro momento di distrazione o del loro allontanamento momentaneo dal proprio ombrellone.
Proprio il suo atteggiamento di fine osservatrice tra i vari ombrelloni ha attirato l’attenzione di alcuni bagnanti, che dopo essersi recati a prendere velocemente un caffè, sono ritornati sotto l’ombrellone e si sono resi conto che ad uno di loro era stato sottratto il telefono, in concomitanza con il fatto che quell’appariscente ragazza bionda con un vistoso tatuaggio sulla gamba che si era trattenuta un bel po’ in quella zona senza un apparente motivo era sparita, non prima di essere notata dai vicini di ombrellone del malcapitato e scambiata per la sua fidanzata, mentre rovistava tra i suoi vestiti.
E così, essendo il sospetto divenuto certezza, i bagnanti hanno avvisato i gestori del lido, diramando tra gli altri gestori di lidi vicini e gli altri bagnini la descrizione della ragazza.
Nel frattempo erano stati avvisati anche i Carabinieri, che si stavano portando sul posto.

In questo caso, la fortuna non è stata dalla parte dell’abile ladra, dato che Giulia BENEVELLI, grazie alla descrizione diramata, veniva individuata da alcuni bagnini mentre stava lasciando il litorale e si stava dirigendo all’interno della pineta.

Una volta lì bloccata, alla presenza dell’ultimo bagnante a cui aveva sottratto il cellulare, alla ragazza non è restato che ammettere le proprie responsabilità, magari sperando così di poterla fare franca, recandosi con le persone che l’avevano fermata presso la propria autovettura, e restituire sia il telefono al malcapitato bagnante, sia altri oggetti derubati poco prima ad altre ignare persone.

Infatti poi, con l’arrivo dei Carabinieri che hanno preso in consegna anche un altro telefono cellulare e due portafogli da donna presi dalla BENEVELLI all’interno della propria auto, è emerso che altri tre diversi bagnanti avevano subito un furto da parte della ragazza e non avevano ancora provveduto a formalizzare l’accaduto, ma contestualmente sono stati immediatamente rintracciati dai Carabinieri ed invitati in caserma.

La carovana poi si è spostata presso la locale Stazione del Carabinieri, dove i militari, dopo aver ascoltato le testimonianze dei vari attori della vicenda, aver formalizzato le denunce da parte delle vittime dei furti ed aver infine restituito la refurtiva ai legittimi proprietari, hanno proceduto ad informare dell’accaduto la Dottoressa Stefania Mininni quale Pubblico Ministero di turno presso la Procura di Lecce, la quale ha concordato con i Carabinieri nel sottoporre ad arresto Giulia BENEVELLI per l’ipotesi di “furto aggravato continuato”.

Quindi la ragazza, dopo tutte le altre formalità di rito, è stata associata dai Carabinieri presso la casa circondariale di Borgo San Nicola.

 

Controllato a casa con il “pieno” per il week end, arrestato giovane di Trepuzzi per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio.

Da tempo i Carabinieri della Stazione di Trepuzzi erano sulle tracce di uno spacciatore della cittadina, molte le informazioni raccolte e da collegare, fino a quando non hanno chiuso il cerchio e individuato il soggetto che aveva la disponibilità della droga oggetto delle attenzioni dei militari.

Così questa mattina i Carabinieri trepuzzini hanno eseguito una perquisizione domiciliare a carico di Scardino Fernando classe ‘88, disoccupato e già noto alle forze di polizia.

A casa del giovane gli operanti hanno rinvenuto ben 313 grammi di hashish più tutto il materiale per suddividere e confezionare la droga e renderla pronta allo spaccio di dettaglio: bilancino, taglierino e le bustine per parcellizzare lo stupefacente.

Al termine delle attività il ragazzo è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio e posto agli arresti domiciliari a disposizione della magistratura leccese.

Category: Cronaca

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