IL LECCE / IL POSTPARTITA / ORA CI SI GIOCA LA STAGIONE

| 13 Luglio 2020 | 0 Comments

(Rdl)______Insomma, così così, quanto al risultato, ma va bene allora, senza indulgere al rimpianto per le tante occasioni create, ma non concretizzate, per una ragione, o per l’altra. Un punto muove la classifica, non si può vincere sempre.

Le note negative si limitano – di nuovo – a Babacar, che non riesce a mettere dentro un pallone che bastava spingere in rete, nell’occasione più clamorosa per i Giallorossi, ma che invece egli fa sbattere sul palo, e insomma, come abbiamo scritto a caldo in sede di resoconto immediato sulla partita ieri sera, è stato più impreciso, che sfortunato: per il resto, un’altra prestazione deludente, la sua.

La squadra invece nel suo complesso, tranne i primissimi minuti, non ha deluso, ha giocato bene, confermando quanto di buono aveva fatto vedere nell’ultima prova vinta con la Lazio al Via del Mare, poi in più non ha subito gol, il che è un evento e anzi non ha fatto questa volta e finalmente errori difensivi.

E’ vero che anche il Cagliari ha avuto le sue occasioni, benché siano state meno clamorose, ma non per regalo, le ha create.

Tutto sottratto, un punto in più e rinnovate speranze per il futuro, che è già ora.

Ci pensa già Liverani, soddisfatto della prestazione, non del risultato, nelle dichiarazioni post partita: “Le prossime tre gare sono fondamentali. L’obiettivo è a pochi punti e non è irraggiungibile. Mi sono dato come limite il triplice fischio di Lecce-Brescia quando ne mancheranno tre. Ma le prossime tre ci diranno comunque dove saremo. Chi gioca per il nostro stesso obiettivo non sarà sicuramente sereno”.

Le prossime tre partite del Lecce sono infatti contro la Fiorentina, poi a Genova contro il Genoa, e di nuovo al Via del Mare contro il Brescia, non c’è bisogno di aggiungere altro.

 

Walter Zenga invece nelle prossime partite si gioca la riconferma sulla panchina in Sardegna:

“Loro hanno avuto più occasioni. Siamo stati poco brillanti in area. Le occasioni del Lecce sono state più evidenti, ma questo 0-0 poteva essere facilmente 2-2. Rischiando abbiamo anche cercato di vincere: concedere qualcosa ci sta, ma succede perché attacchi tanto. E’ una scelta giocare a viso aperto, fa parte del nostro modo di fare calcio, cerchiamo sempre e comunque di vincere.

Il periodo è particolare, è difficile mantenere un equilibrio per novanta minuti. In un campionato normale apporterei dei correttivi. Ovviamente più si va avanti più si fatica e più errori si fanno. Dobbiamo sfruttare nel modo giusto le nostre qualità. A 60 anni mi sono aggiornato, mi piacerebbe continuare, e se me lo merito lo farò”.______

LA RICERCA nel nostro articolo di ieri sera

IL LECCE / LA PARTITA / AJO’! UN BUON PAREGGIO

Category: Costume e società

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