LA LEGGE ISTITUTIVA DEI SINDACATI DEI MILITARI

| 27 Aprile 2022 | 0 Comments

(Rdl) ______ Due prese di posizione magari non contrastanti, forse di valutazioni differenti, certo entrambe significative, arrivano in redazione a proposito della prevista ‘sindacalizzazione’ delle Forze Armate  (nella nostra foto, l’on. Emanuela Corda, del Gruppo Misto, primo firmatario della proposta di legge).

Ci manda il suo commento il segretario regionale della Cgil Antonio Todisco:

La recente legge-Corda approvata dal Parlamento che permette alle forze armate e alle forze di polizia ad ordinamento militare di formare sindacati quindi Guardia di Finanza, Carabinieri, Esercito, Marina e Aeronautica, è molto deludente e non risponde alle legittime aspettative dei finanzieri.

Uno strumento che non permette ai Sindacati dei militari di usufruire di veri diritti e garanzie che tutelino i finanzieri e migliorino la funzionalità della Guardia di Finanza.

Nelle motivazioni della nota sentenza 120/2018, non prese in considerazione dai nostri parlamentari, la Corte ha ricordato come la Costituzione Repubblicana abbia “superato radicalmente la logica istituzionalistica dell’ordinamento militare” ed abbia ricondotto anche quest’ultimo nell’ambito del generale ordinamento statale, particolarmente rispettoso e garante dei diritti sostanziali e processuali di tutti i cittadini.

L’approvazione di questa legge che non dà piena agibilità ai Sindacati militari, è stata sbandierata ai quattro venti da molti parlamentari tra cui il brindisino On. Rizzo, presidente della commissione, come “evento storico”, “frutto di un compromesso tra le varie forze politiche”.

Peccato che il compromesso è al ribasso e va a discapito dei lavoratori in divisa che per la mancanza di coraggio dei nostri politici paga il caro “prezzo” dei diritti schiacciati dal retaggio militare che dura da oltre 150 anni.

 

Ci scrive anche il Nuovo Sindacato Carabinieri:

Si è tenuto questa mattina presso la sala consiliare della città metropolitana di Bari, il convegno organizzato dalla segreteria pugliese del Nuovo Sindacato Carabinieri (Nsc) dal titolo “La sicurezza con l’evolversi del tempo”.

L’incontro ha visto la partecipazione di importanti personalità del mondo politico e sindacale.

A fare gli onori di casa il sindaco di Bari Antonio Decaro.

Ha aperto i lavori il segretario generale regionale di Nsc Puglia Nicola Magno.

Al tavolo dei relatori, oltre a Magno, anche la senatrice pentastellata Angela Bruna Piarulli e il neo segretario generale regionale aggiunto Cataldo De Mitri.

Tra i relatori intervenuti anche il segretario generale del Siap Giuseppe Tiani e il segretario generale di SINAFI Eliseo Taverna.

Importanti i temi trattati durante il convegno, con il quale il Nuovo Sindacato Carabinieri ha voluto dirottare l’attenzione del mondo politico sulle problematiche che attanagliano l’apparato della sicurezza, chiedendo maggiori equipaggiamenti e tutele idonee per chi opera su strada.

Soddisfazione espressa anche per la recente approvazione della Legge Corda che, seppur da migliorare, apre finalmente la strada a un percorso di democrazia, diritti e tutele anche per i militari dell’arma dei carabinieri.

 

 

Category: Cronaca, Politica

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