MODA / MODE – LEGGI FASCISTISSIME

| 15 Ottobre 2022 | 3 Comments

di Elena Vada ______ 

Ieri mattina sono andata a prendere il cappuccino all’ormai famoso (perché  ci vado io, eh, eh!) “Caffè dello Sport” di zona. C’erano tutti gli habitué, che dibattevano sugli argomenti del momento: politica, il derby Toro-Juve di questa sera, i rincari, le bollette…

Quando sono entrata, con una cartelletta sotto il braccio e sospirando, gli avventori hanno taciuto per un secondo… suspense,  in attesa delle novità che spesso comunico, come informazioni generali ma vitali, per incrementare (divertendomi, lo ammetto!) commenti, polemiche e chiacchiere a vanvera. Quelle tipiche dei bar, insomma.

“Allora, Elena, che c’è  di nuovo? Hai già letto tutto, su Internet? Cosa hanno combinato i fascisti? Raccontaci, daiii…”

“Ragazzi… volete le novità??? Ve le leggo”

Ho aperto la cartelletta e preso, con impostato sussiego, un foglio stampato di fresco. CHE SILENZIO, intorno a me. Mi sono sentita come il duce, dal balcone di Palazzo Venezia (giusto per stare in tema). Mi mancava solo il Fez, perché  la camicia nera (è di tendenza), la indossavo.

Ho esordito con l’enfasi del caso “Allora… C’era scritto ed elencato, quanto segue:

1°.

Per i percettori di RDC (Reddito  di  Cittadinanza), con età compresa tra i 20 e i 50 anni, obbligo di aiuto a disabili ed anziani con più  di 80anni, per la durata minima di 50 minuti al giorno. Esempio: passeggiata con portatori di handicap, persone in carrozzella, con bastone, stampelle e simili o altri lavori materiali utili, fattibili senza competenze specifiche. 

– Commento popolare: “Giusto, giusto…”

2°.

Riduzione (obbligatoria e verificabile) degli stipendi (superiori a Tot,00 euro) a tutti i lavoratori del mondo del football (calciatori, allenatori, eccetera) e dei proventi derivanti da tale loro attività (pubblicità), con devoluzione delle somme ricavate, direttamente ad aziende, esercizi, lavoratori o associazioni in difficoltà (dimostrabili). IN PIÙ: libero accesso allo stadio, ai tifosi prenotati, per assistere ad una partita all’anno, GRATIS! No Derby.

– Commento popolare: ” Giusto, giusto… era ora…

3°.

Abolizione dell’uso della seconda vettura famigliare. L’auto sarà sostituita, gratuitamente, dallo Stato, da bici a pedali (le fabbrica un mio parente) munita di seggiolino omologato per bimbo e cesto-spesa.

– ???

4°.

Obbligo per gli insegnanti della scuola primaria italiana (elementari) di parlare il nostro idioma in modo corretto, ovvero con la coniugazione di tutti i modi verbali, compresi il congiuntivo ed il condizionale (che non sono verbi stranieri, come qualcuno crede!).

5°.

Obbligo per ognuno (senza distinzione di sesso) d’imparare ad attaccare un bottone, fare un orlo, sostituire gomma-auto bucata, cucinare gli spaghetti, la polenta ed il ragù, senza aiuto delle scatolette. 

6°.

Obbligo di reinsegnare l’uso della penna, matita, biro, pennarello, eccetera…  che non sono reperti archeologici di un’altra era. Esistono ancora e si possono utilizzare, in alternativa ai tasti del computer. 

7°.

Obbligatorio spegnere il telefonino a scuola, durante le ore di lezione, pena il sequestro (che non basta) e distruzione del medesimo (…eh?!).

8°.

Obbligo, per le coppie sposate nell’anno in corso (2022) di fare l’amore, frequentemente, per produrre energia termica, con la verifica del sexyfone (tipo valvola) che sarà posto dove indicato dalla coppia stessa. Il calore prodotto dal sesso, sarà conteggiato e dedotto in bolletta. (Così speriamo pure, in un incremento di nascite ed aumento demografico).

9°.

Obbligo di fare la doccia in due …

Per un po’… all’inizio… anche se straniti e stupiti, gli amici del bar, ci avevano  creduto, a quanto raccontavo, con serio cipiglio…

ma, a questo punto delle lettura del DECALOGO INVENTATO, si sono messi tutti a ridere fragorosamente, schiamazzare, vociare  scompostamente, alzando calici, tazzine, tazzoni e boccali… 

ed i commenti erano, vi assicuro, tanti, diversi, coloriti… ma attinenti e ‘pensati’…

“… Ragazzi, fatemi finire… 

Decimo ed ultimo punto: pregate, PREGHIAMO… (qualsiasi sia il  Dio a cui vi rivolgete abitualmente)

ed io, … speriamo che me la cavo…CON VOI TUTTI!”

Category: Costume e società, Cronaca

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Comments (3)

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  1. Valerio ha detto:

    Grande Elena.

  2. Marco ha detto:

    Se ti candidi TI VOTO!!!! Fortissima.

  3. Giusy ha detto:

    I primi due punti si potrebbero applicare… Il primo di sicuro!!! Simpatiche idee… Brava!

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