BRINDISI, ILLECITI SU REDDITO DI CITTADINANZA

| 13 Aprile 2023 | 1 Comment

(f.f.) ______

Ben centotrentasei posizioni irregolari di cui centoventisette segnalate alla Procura della Repubblica di Brindisi: è il risultato di diversi controlli eseguiti dai finanzieri del Comando Provinciale di Brindisi finalizzati a verificare la regolare percezione del “Reddito di Cittadinanza”.

Gli accertamenti svolti dalle Fiamme Gialle hanno infatti interessato numerosissimi “target” selezionati all’esito di specifiche analisi di rischio, oppure emergenti da mirate attività info-investigative svolte dai Reparti del Corpo della provincia brindisina, con l’ausilio del Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie di Roma e di concerto con l’INPS.

Complessivamente sono state accertate indebite percezioni per oltre 1,3 milioni di euro: i beneficiari irregolari, infatti, avrebbero attestato falsamente nelle istanze di accesso il possesso dei requisiti previsti dalla normativa in vigore, ovvero omesso di dichiarare informazioni obbligatorie.

Tra le principali presunte violazioni riscontrate sarebbe stato accertato in capo ai percettori, lo stato di detenzione presso Case Circondariali, variazioni dei redditi intervenuti a seguito dell’istanza, false informazioni relative alla composizione dei nuclei familiari conviventi e l’insussistenza della residenza in Italia.

Alcune irregolarità inoltre, sono state rilevate dopo i numerosi controlli in materia di sommerso da lavoro che vengono quotidianamente svolti dalla Guardia di Finanza nella provincia.

Altresì, i casi individuati sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria e all’I.N.P.S. per i provvedimenti di competenza quali recupero delle somme indebitamente percepite e/o decadenza del beneficio.

Category: Cronaca

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  1. redazione ha detto:

    I militari del Comando Provinciale di Brindisi, sulla scorta delle sinergie in essere con l’INPS, nei mesi scorsi ha eseguito numerosi controlli finalizzati a verificare la regolare percezione del “Reddito di Cittadinanza”.

    All’esito degli accertamenti, effettuati anche attraverso la valorizzazione degli elementi informativi rilevabili dalla consultazione delle banche dati in uso al Corpo, i militari delle Compagnie di Ostuni e Fasano hanno individuato 28 soggetti, di cui 19 sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Brindisi, accertando, complessivamente, indebite percezioni per circa 200.000,00 euro.

    Le presunte violazioni riscontrate si riferiscono, principalmente, all’omessa comunicazione all’INPS di informazioni obbligatorie e rilevanti sulla propria posizione familiare o reddituale e all’insussistenza della residenza in Italia.

    Alcune irregolarità sono state rilevate all’esito dei numerosi controlli in materia di sommerso da lavoro che vengono quotidianamente svolti dalla Guardia di Finanza in provincia.

    I casi individuati sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria e/o all’I.N.P.S. per i provvedimenti di competenza (recupero delle somme indebitamente percepite e/o decadenza dal beneficio).

    AGGIORNAMENTO DEL 3 OTTOBRE
    I Finanzieri del Gruppo di Brindisi in collaborazione con i Funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli – Sezione Operativa Territoriale di Costa Morena, hanno sequestrato diversi capi di abbigliamento e accessori presso il porto di Brindisi.

    Nel corso dei quotidiani controlli, che continuano anche dopo l’intensificazione del periodo estivo, sono stati intercettati, all’interno di autoarticolati sbarcati da motonavi di linea provenienti dalla Grecia, diversi cartoni contenenti merce contraffatta e, nello specifico, 2.132 felpe, 2.120 foulards e 1.200 astucci porta occhiali, tutti di note griffe internazionali.

    I prodotti abilmente contraffatti sono stati sottoposti a sequestro con denuncia all’Autorità Giudiziaria dei responsabili per aver introdotto nel territorio dello Stato merce contraffatta potenzialmente idonea a indurre in inganno il consumatore finale.

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