UN LECCE GENEROSO, PERDE MA NON DEMERITA

(m.a.) ______ Due squadre in cerca di continuità di gioco e di risultati scendono in campo con, i padroni di casa oggi in maglia rosa Szczesny; Bremer, Bonucci, Danilo; De Sciglio, Fagioli, Paredes, Miretti, Kostic; Di Maria; Vlahovic, gli ospiti oggi in maglia bianca Falcone; Romagnoli, Baschirotto, Umtiti, Pezzella; Oudin, Hjulmand, Maleh; Banda, Ceesay, Gonzalez.

 

In avvio al minuto 3 se ne va Ceesay fino in porta e segna pure, ma era partito in posizione di fuorigioco, e il gol viene annullato dall’arbitro.

Al 15′ la Juventus va in vantaggio con Paredes con una punizione da trenta metri, la palla passa al fianco della barriera e si infila alla destra di Falcone. 1 a 0.

La reazione del Lecce è tutta in una bella azione imbastita da Oudin e Ceesay, ma non concretizzata dal tocco vincente finale.

Padroni di casa più concreti e pesanti in avanti, al 25′ segnano pure il raddoppio, ma l’arbitro annulla, dopo revisione Var, il gol di Miretti, sempre per fuorigioco.

Al 32′ esce De Sciglio per infortunio.

Poi, il pareggio del Lecce! Ceesay! Rigore, concesso per fallo di mano di Danilo. 36′. 1 a 1.

Un pareggio che dura però solo quattro minuti, Juve di nuovo in vantaggio. Vlahovic che non segnava da una vita, ritorna al gol con una palla messa in mezzo di Kostic e da lui controllata perfettamente e girata in porta. 2 a 1.

Le squadre vanno al riposo su questo risultato parziale.

Occasione per i padroni di casa al 48′, cross di Di Maria, sfiorato di testa da Bremer e messo poi sul fondo da Miretti di sinistro davanti a Falcone.

Ma il Lecce non molla. Al 52′ ci prova Baschirotto dalla distanza, Szczesny non si fa sorprendere e respinge il tiro, come pure, a seguire, la ribattuta in porta di Pezzella. Al 57′ Ceesay pericoloso di testa su calcio d’angolo, di poco fuori.

E’ una partita viva e anzi vibrante.

Al 63′ Danilo incorna di prepotenza su calcio d’angolo e prende il palo.

Subito dopo se ne va Banda e semina il panico fra i difensori juventini, che alla fine riescono in qualche modo a sventare la minaccia.

Intanto è iniziata la girandola delle sostituzioni, ma l’andamento della gara non cambia, con un Lecce volenteroso che cerca di costruire in avanti, e una Juventus che cerca di controllare e ripartire.

Minuto 74. Verticalizzazione di Hjulmand, Oudin la fa passare e permette a Ceesay di trovarsi a tu per tu con Szczesny, ma Bonucci all’ultimo interviene in scivolata e salva in calcio d’angolo.

Minuto 79, ancora Ceesay in evidenza, ancora un ottimo Szczesny che respinge il tiro da pochi metri.

Ora la partita è proprio bella, con le due squadre che fanno a botta e risposta, e lottano colpo su colpo.

Il risultato però non cambia fino al 90′. Cinque, i minuti di recupero finale, difensori di casa di nuovo in affanno in un paio di occasioni, e niente, finisce così, con un colpo di testa addirittura di Falcone in area avversaria su azione di calcio d’angolo in extremis, senza esito.

Non gli puoi dire niente al Lecce di questa sera, ha combattuto fino alla fine contro un avversario di qualità superiore, è stato sempre in partita, ha costruito, ha tirato in porta in tante occasioni.

Peccato per il risultato, ma la salvezza passerà prossimamente non su questo schermo, ma su quello del Via del Mare.

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