IL BOSCHETTO DI LEQUILE NON ESISTE PIU’ ‐ photogallery
(Rdl) ______ “Ti confermo Il Bosco Buia non esiste più che tristezza” ‐ ha scritto Giuseppe Del Cuore. Seguito da tanti altri post, come quello di Vanni Letizia: “Sta brucia lu Buia. Sta brucia la mia età. La mia infanzia è così che finisce. Le fiamme ardono il bosco imiei giochi di quella età”.
Un incendio, cominciato in serata e andato avanti fino a che i Vigili del Fuoco riuscissero in qualche modo ad arginarlo nel cuore della notte, ha distrutto un altro polmone verde e un altro luogo della memoria, il boschetto di Lequile, quello che, alle porte di Lecce, si vedeva dalla statale di Gallipoli.
Mentre qualcuno, a questo punto evidentemente in mala fede, continua ancora a dare la colpa al caldo, abbiamo perso un‘altra significativa fetta di Nostra Madre Natura.
Nonostante tavole rotonde e tavoli quadrati, quelli dell‘ incapacità conclamata delle Istituzioni a tutti i livelli a fare un‘efficace opera di prevenzione, e pure di repressione quale deterrente, il bilancio di questa estate in tutto il Salento, territorio di Lecce città compreso, è un‘ altra volta drammaticamete sconfortante.
Cosa altro è rimasto, da distruggere? ______
LA RICERCA nel nostro articolo di ieri
