IL COLONNELLO ANDREA SIAZZU NUOVO COMANDANTE DEI CARABINIERI A LECCE. ECCO QUELLO CHE HA DETTO NELLA CONFERENZA STAMPA DI QUESTA MATTINA
di Francesca Pinto ______________
Con la conferenza stampa di questa mattina presso il Comando Provinciale di via Lupiae, il Colonnello Andrea Siazzu ha ufficialmente preso le redini dei Carabinieri di Lecce, subentrando al Colonnello Donato D’Amato.
Un incontro non solo formale, ma denso di contenuti e prospettive, in cui il nuovo comandante ha delineato le linee guida della sua azione in un territorio che ha definito «meraviglioso e orgoglioso», ma al tempo stesso «articolato e complesso».
Siazzu ha voluto innanzitutto ringraziare il Comandante Generale per la fiducia accordata e ribadire il valore della continuità: «La mia missione sarà senz’altro nel solco dei comandanti che mi hanno preceduto, a partire dal Colonnello D’Amato, con la certezza di poter contare su una squadra di professionisti affiatati ed efficienti».
Numeri alla mano, la provincia di Lecce può contare su circa mille carabinieri distribuiti in sessantuno stazioni e tenenze, sei compagnie territoriali e un reparto operativo che coordina attività investigative e informative, oltre a una rete di specialità che comprende i carabinieri forestali, quelli per la tutela dell’ambiente, della salute, del lavoro e del patrimonio culturale. Un dispositivo capillare che, nelle parole del nuovo comandante, rappresenta «il cuore della presenza dello Stato sul territorio».
Al centro del suo intervento il tema della vicinanza ai cittadini, che per Siazzu deve tradursi in presenza costante, dialogo aperto e collaborazione con istituzioni ed enti locali: «Credo che la risposta più efficace e moderna in materia di sicurezza sia la costruzione di un progetto comune, fondato sulla cooperazione tra le forze dell’ordine, le istituzioni e i cittadini stessi».
Nei prossimi giorni il comandante incontrerà le principali autorità locali e ha già annunciato un percorso di avvicinamento ai giovani attraverso incontri nelle scuole, con l’intento di diffondere quella che ha definito «la cultura della sicurezza». Particolare attenzione sarà rivolta alle categorie più fragili – anziani, donne vittime di violenza e minori – che l’Arma da sempre considera prioritarie nella propria missione di tutela.
Rispondendo alle domande dei giornalisti, il Colonnello Siazzu non ha eluso i nodi più delicati. Sul fenomeno delle risse e delle aggressioni che hanno recentemente scosso il capoluogo, ha parlato di un impegno ancora più incisivo: «Il nostro obiettivo sarà quello di garantire la tutela dei diritti di ogni cittadino, anche dei ragazzi, intensificando la presenza nelle strade e mantenendo alta l’attenzione, senza lasciarci scoraggiare dagli episodi di devianza minorile».
La sua esperienza investigativa lo porta inoltre a considerare la lotta alla criminalità organizzata e alla corruzione come una priorità assoluta: «Sono fenomeni che mutano pelle con grande rapidità, ma che mantengono gli stessi obiettivi e la stessa pericolosità. È fondamentale rispondere con prontezza e professionalità, sfruttando tutte le capacità operative e investigative che l’Arma ha sviluppato nel tempo».
Nato a Ivrea il 19 maggio 1977, laureato in Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna all’Università di Roma “Tor Vergata”, il Colonnello Andrea Siazzu vanta un curriculum di rilievo. Dopo l’ingresso nell’Esercito e il transito nell’Arma dei Carabinieri, ha conseguito il brevetto di pilota militare di elicotteri al 72° Stormo dell’Aeronautica Militare, accumulando oltre mille ore di volo. Ha comandato la Compagnia di Orbetello e successivamente il Nucleo Interforze di Castelporziano del Reparto Carabinieri della Presidenza della Repubblica, per poi guidare, dal 2014 al 2019, il Nucleo Scorte Presidenziali. Promosso Tenente Colonnello, ha assunto il comando del Battaglione del 7° Reggimento Carabinieri a Laives, esperienza durante la quale ha guidato in Somalia e Gibuti la “Training Unit” della Missione Addestrativa Italiana. Dal 2023 ha diretto il Reparto Operativo del Comando Provinciale di Torino, coordinando articolazioni investigative, informative e di pronto intervento.
Nel corso della sua carriera ha ricevuto un encomio e un elogio, è stato insignito di numerose decorazioni – tra cui il titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana – e può vantare qualifiche come pilota commerciale, paracadutista militare e maestro di judo. Sposato con Marina e padre di due figli, Matteo e Lorenzo, porta a Lecce un bagaglio di esperienza istituzionale, investigativa e operativa che rappresenta un valore aggiunto per l’intero territorio salentino.
Concludendo la conferenza, il Colonnello Siazzu ha voluto sintetizzare così il senso del suo nuovo incarico: «Il nostro impegno sarà quello di corrispondere alla fiducia che cittadini e istituzioni ripongono nell’Arma, migliorando laddove sarà possibile e necessario. Il mio compito sarà orientare le energie e le competenze di una squadra forte e coesa al servizio della legalità e della comunità».
Parole che suonano come un impegno preciso e che tracciano la rotta per un mandato che si annuncia intenso.
Lecce è una provincia dalle mille sfaccettature, terra di accoglienza ma anche di contraddizioni, dove i problemi della devianza giovanile, delle infiltrazioni criminali e delle tensioni sociali richiedono una guida capace di coniugare fermezza e dialogo.
In questo senso, la figura di Andrea Siazzu porta con sé la disciplina del pilota, l’equilibrio del maestro di arti marziali e la competenza maturata in incarichi di alto profilo istituzionale. La sua sfida sarà quella di tradurre l’uniforme in presenza concreta, capace di dare fiducia ai cittadini e di restituire loro la certezza che, anche di fronte ai mutamenti rapidi della società, lo Stato resta un presidio saldo e vicino.
Category: Costume e società, Cronaca
Buon lavoro Comandante.
Auguri per il nuovo e impegnativo incarico.m.llo Gesuè,
Benvenuto nel salento Sig. Colonnello.
Lecce e provincia hanno bisogno di uomini e donne che tutelino il cittadino ed il Territorio. Quest’ultimo, negli iltimi anni, come lei sicuramente già saprà è divenuto ostaggio di criminali dediti a furti nelle abitazioni, purtroppo molto frequenti. Soprattutto nel basso salento.
Buon lavoro comandante.
Ex Lgt Gdi F
Andrea complimenti, da un tuo vecchio amico d’infanzia!
Tantissimi auguri x il nuovo incarico , l’Arma ha bisogno di persone di carattere forte come lei. Ho conosciuto un grande Generale SIAZZU e spero che lei continui la sua bellissima carriera x un futuro migliore per l’Arma. Tanti auguri. Enzo Freda M.llo in pensione nella riserva.
Suo padre e stato il.mio.primo comandante di compagnia Ivrea..grande ufficiale
Auguri colonnello..
Dalla.sardegna
Non lo conosco personalmente però come mi dicono è validissimo..complimenti