NOVITA’ EDITORIALI / OSCAR WILDE INDAGA A NAPOLI NEL ROMANZO ‘NOIR’ DI MARIANO RIZZO “Sirene senza enigmi”
di Raffaele Polo ____________
Stavolta, il noir ha come protagonista Oscar Wilde, catapultato in una Napoli misteriosa e piena di allucinazioni, come poteva essere proprio alla fine dell’Ottocento. “Sirene Senza Enigmi. Un’indagine di Oscar Wilde” (Besa, 311 pagine, 18 euro) è il nuovo libro di Mariano Rizzo.
Ambientato nel capoluogo partenopeo nel 1897, è un romanzo storico-poliziesco dai tratti noir che immagina un periodo poco documentato della vita di Oscar Wilde, da poco uscito di prigione e in fuga da Londra dopo lo scandalo che lo ha distrutto pubblicamente. Rifugiatosi a Napoli sotto il falso nome di Sebastian Melmoth, Wilde si trova immerso in una città segnata dal Risanamento e in bilico tra miseria popolare e ipocrisia borghese.
La quiete apparente della sua esistenza viene spezzata dalla misteriosa morte di un giovane pescatore, unico amico e confidente dello scrittore. Determinato a scoprire la verità, Wilde si improvvisa detective in un’indagine che lo conduce tra vicoli e teatri, catacombe e cimiteri, incontrando figure ambigue come un soprano, una strega e un imprenditore senza scrupoli. Il mistero ruota attorno alla “Tomba della Sirena”, simbolo di segreti, ossessioni e dell’intreccio tra mito e realtà.
Di accattivante e facile lettura, la storia è gestita molto bene dal giovane barese Mariano Rizzo archivista, paleografo e restauratore di libri antichi. Collabora con testate di respiro nazionale ed è autore di saggi e testi teatrali.