L’ASSOCIAZIONE M.E.F. NEL PERIODO DI NATALE, TRA CARTOLINE ARTISTICHE E L’AMORE VERSO GLI ANIMALI

di Cristina Pipoli _____________
“Il Maestro Giuseppe Pasqualetto ha donato il file del disegno fatto a matita che rappresenta Monsignor Fusaro con gli animali nel cascinale di campagna, il quale è divenuto l’icona della nostra associazionene M.E.F.”
Prosegue il mio cammino nel raccontare e divulgare ma anche approfondire la missione di realtà associative. Sono onorata e orgogliosa di raccontare di Ermenegildo Fusaro attraverso questo nuovo incontro con Arturo Berlati.
D- La vostra associazione nel periodo di Natale sta facendo qualche progetto in particolare?
R- “Per questo periodo del Santo Natale il Maestro Giuseppe Pasqualetto ha realizzato una cartolina per l’associazione M.E.F. con gli auguri di Buon Natale da distribuire a tante persone per farla conoscere”
Da educatrice quale sono; ci tengo a precisare che le cartoline natalizie attraverso lavori artistici stimolano la creatività, e affinano la capacità motoria e manuale e l’apprendimento della comunicazione e della scrittura. Scrivere un messaggio personale, anche breve, ci insegna l’importanza delle parole, della comunicazione e del pensiero rivolto agli altri. Insomma è una bella promozione dell’empatia e delle relazioni sociali. Quando mettiamo in atto con un gesto artistico; il fatto di pensare a qualcuno, creando un biglietto apposta per quella persona, insegniamo alle generazioni future il valore dell’affetto, della condivisione e dell’empatia.
Tutto questo aiuta a rafforzare i legami con la famiglia, gli amici, gli insegnanti e i coetanei.
D- Ermenegildo Fusaro era vegetariano?
R- “Monsignore scrisse il libro: ‘Meraviglie di Animali e Orrori di Uomini’, pertanto amava i nostri amici a quattro zampe e non avrebbe potuto mangiare carne: sarebbe stata una contraddizione, perciò era vegetariano”.
Il contatto con un’entità spirituale ti riempie di gioia, questo lo insegna ogni giorno Arturo. La cosa importante è che rende la persona razionale, in quanto le cose materiali diventano secondarie e quello che conta nella vita emerge. Lui con la sua associazione mette al primo posto il Bene, l’Amore e la Giustizia. Nel mio scambio intergenerazionale apprendo attraverso Arturo l’impegno morale che porta una persona alla lotta per la verità e la giustizia, Ermenegildo Fusaro non ha mai smesso di promuovere questi valori.
D- Quando lei l’ha sognato, come ci raccontato la volta scorsa, cosa ricorda del sogno?
R- “Il sogno lo possiamo definire una delega all’associazione M.E.F. da Monsignore per divulgare la Sua Opera Omnia”.
D- Attualmente che iniziative svolgete con gli animali?
R- “Per il rispetto degli animali l’associazione M.E.F.ha il compito della divulgazione dei testi di Monsignore”.
D- Cosa le piace di più di Venezia?
R- “La Basilica di San Marco; se verrà chiesto a qualsiasi veneziano, la risposta sarà la stessa”.
D- Per Natale consiglia di adottare un amico a due zampe randagio?
R- “ConsiglIo di non comprare i nostri amici a quattro zampe dagli allevamenti, ma di andare a prenderli nei gattili o nei canili: sarebbe un bel gesto sotto le Festività Natalizie”.
D- E dal punto di vista cattolico cosa vuole dirci sul Natale e la chiusura anno?
R- “La fede deve essere una scelta consapevole per noi cristiani battezzati: il Santo Natale è una Festa importantissima. Gesù ha reso Libera l’Umanità!”.
D- Ermenegildo Fusaro ha vissuto il periodo storico del crack ambrosiano. Sulla parola giustizia cosa vuole dirci?
R- “Per il libero arbitrio, e per il discernimento per comprendere il bene dal male; pertanto, quando verrà il giorno della Divina Giustizia ogniuno di noi dovrà rendere conto delle proprie azioni!”.
D- Fu grande amico e fratello spirituale di Papa Luciani: sulla loro alleanza cosa vuole dirci?
R- “Monsignor Ermenegildo scrisse un libretto, riguardo Papa Luciani come il profeta dei tempi. Ho trovato il libro scritto da Monsignor Ermenegildo Fusaro all’archivio storico della Scuola Grande di San Rocco. È importante attraverso queste figure ricordare che i fondi gestiti dallo IOR tra cui quelli del Banco Ambrosiano erano destinati a fini religiosi e caritatevoli. E proprio la carità era un tema centrale nella sua vita del Monsignor e nel suo ministero. Sono tanti i suoi scritti su vari temi, tra questi l’arte, tema centrale di questo articolo, e sulle questioni teologiche e sociali e della carità. Su questi valori si basava la sua intera opera pastorale e i suoi testi”.
D- Ci sono dei manoscritti, o ha un link di riferimento dove poter trovare altre informazioni?
R- “Monsignor Ermenegildo Fusaro ha lasciato un atto testamentario olografo per cui tutti i suoi libri dovessero essere dati gratuitamente alle biblioteche Nazionali e alle biblioteche di ogni capoluogo di Regione e alla biblioteca del Comune di Venezia e Terraferma.
Inoltre, per Sua volontà l’associazione non può ricevere il 5×100. Pertanto, nello statuto c’è scritto la seguente nota: come prevede lo statuto l’ass.ne M.E.F.non può ricevere il 5×1000. E’ possibile vedere lo statuto al seguente link”
Arturo da quando lo conosco mi spiega l’importanza di divulgare questa sua missione e mi sottolinea sempre che i testi sono gratuiti. Le opere di carità sono fondamentali in molte culture e religioni perché rappresentano l’amore verso il prossimo. Questo è un pilastro sociale ed etico.
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